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Trasferta Veneta per Big Claudio: ha visto Ormelle-Litorale Nord
La curiosità di constatare il livello della serie D veneta spinge i soliti “malati” di basket ad affrontare una dura trasferta. Con l’ammiraglia si parte alla volta di Ormelle, in scena una bella dei quarti di playoff della serie D e sulla panchina ospite, quella della Litorale Nord, siede addirittura Marco Romanin, una ragione in più per affrontare il viaggio. La palestra è ricolma di pubblico, ben quattrocento persone ammucchiate e plaudenti e molte sono le fastidiose trombette che di certo non aiutano i giocatori in campo. Inizio entusiasmante dell’Ormelle, Lazzaro, Lorenzon e Vazzolaretto, un lungagnone davvero interessante quest’ultimo, segnano con buone percentuali e per ben due volte spingono la propria squadra sul più sette. Coach Romanin non sembra preoccuparsi più di tanto, non scatta più in piedi per chiamare gli schemi ad ogni azione come faceva a Pordenone e protesta molto pacatamente verso gli arbitri, evidentemente è sicuro del fatto suo. Il suo uomo di riferimento, Serena, pare aver le polveri bagnate mentre la difesa stenta a contenere i lunghi avversari che dominano sotto i tabelloni. Nel finale del primo quarto la prima accelerata del Litorale che finisce sotto di un punto (19-18) . Il secondo quarto è la fotocopia del primo (33 a 32). Al rientro in campo Serena si ricorda di essere stato protagonista in serie B e inizia a crivellare da ogni parte il canestro avversario. Mette a segno ben diciassette punti in dieci minuti ma non è solo la prestazione balistica della guardia ha fare la differenza, la difesa magistralmente preparata dal coach non concede spazi agevoli alle incursione di Lazzaro e Vazzolaretto e con un parziale di 30 a 8 i veneziani chiudono virtualmente la partita. L’ultimo periodo è facilmente controllato dalla Litorale, Pravato e Serena amministrano con sagacia il vantaggio e Ormelle si arrende alla palese superiorità tecnica degli avversari. Da segnalare il commuovente osanna attribuito ai giocatori di casa dal pubblico che si è alzato in piedi ad applaudire Gambarotto uscito in lacrime e non sono stati da meno anche quando sono usciti gli altri titolari.