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imagpressNon basta una buona partenza (11-0) alla nostra Virtus Gardascuola, che pur giocando per larghi tratti punto a punto perde la sua terza partita in casa e la quinta su altrettanti incontri.

Nonostante la classifica metteva di fronte 2 squadre con rispettivamente zero e due punti, la nostra avversaria di sabato ha in roster giocatori esperti che hanno calcato parquet di categorie superiori, che con il passare dei minuti hanno saputo prendere il sopravvento.

Peraltro non è che a noi manchino i giocatori dal pedigree altrettanto importante, visto che Bernardi è cresciuto in un settore giovanile di serie A e lo scorso anno era a Verona in Legadue, Lovisotto è titolare della nazionale giovanile U18 e viene pure lui da un settore giovanile (Treviso) tra i migliori d’Italia, come quello dove è cresciuto Tobaldi (Pesaro) e quello da dove ha iniziato una brillante carriera Pastori (cresciuto a Varese poi per più di 10 anni protagonisti sui campi di serie B).

Il problema, semmai, è che questi giocatori non si allenano con la squadra. Mai i 2 trentini, solo 1 volta Pastori. Il che è stato concordato e accettato da coach e società quindi è solo un dato di fatto, non una critica ne un argomento su cu costruire alibi. Anzi… per fortuna che ci sono.

Ma certo è in allenamento che si costruisce l’amalgame e quella a noi ancora manca. Perchè in realtà gli allenatori stanno lavorando molto bene, la nostra difesa cresce di partita in partita e sabato siamo anche stati più volte in vantaggio, nel punteggio.
La squadra insomma c’è e cresce, pur se a rilento. Il problema è che siamo, forse, un mese indietro rispetto alle avversarie.

La classifica dopo 5 partite si va delineando. Le squadre che sulla carta si giocheranno la salvezza sono in fondo, noi e la Virtus Lido (con un roster per la maggior parte U20). Le altre sono già staccate di almeno 4 punti ma nessun risultato, gare della fortissima Mirano a parte, pare promuovere o bocciare qualche squadra.
Con Roncade e Riese, per esempio, abbiamo saputo giocare per larghi tratti alla pari. Eppure loro sono in alto, in classifica.
Anche di Albignasego, nostra prossima avversaria, non possiamo conoscere il vero valore prima di incontrarla.

Questo campionato è così, difficile e molto equilibrato. Lo è sempre stato.
Non siamo spacciati ne nettamente inferiori alle avversarie. Dobbiamo “farci il culo”, certo. Allenarci. Non mollare. Crederci.
A retrocedere quest anno sarà 1 sola squadra. E’ evitare di essere quella squadra il nostro obiettivo. Quindi per ora siamo perfettamente in linea con quello.
DAI!!!!

 

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